Elezioni 2013, LA PROPOSTA DI POL..ETICA : PARTECIPIAMO

In questo momento storico vissuto da noi cittadini italiani in modo sconcertante, e «in quel silenzio – come afferma Maria Romana De Gasperi – che distrugge ogni volontà di essere attori nella vita comune del Paese», noi Tranesi aderenti al Movimento politico culturale POL…ETICA non intendiamo stare nella mezza luce, nella penombra, ma esporci, mettere la Nostra faccia a vantaggio della “carità politica” che è servizio al bene comune, al bene dei cittadini e del territorio, che è servizio “all’uomo, a tutto l’uomo, a ogni uomo”, così come dichiarato con determinazione nel nostro Statuto. 
In qualità di soci iscritti al Movimento, che credono ancora nella loro azione a favore di un protagonismo civile e sociale dei propri aderenti, crediamo, che nonostante i continui fatti di malcostume politico riportati dalla cronaca, in un momento storico cruciale come questo, non deve mancare la partecipazione e la corresponsabilità civica nei confronti delle Istituzioni.

                                  CORAGGIO! NON E’ TUTTO STAGNANTE.

Ci sono segnali forti espressi da movimenti e da semplici cittadini che vanno controcorrente. 
Ci piace citare la testimonianza di Alice, una educatrice che ha aderito alla mobilitazione digitale anticorruzione intrapresa da don Ciotti, che ha scritto: «Ho firmato perché se non troviamo il modo di rendere sognabile il futuro, il presente prosciugherà le energie». 
Anche Noi vogliamo stare nel solco di una cultura politica sana e pulita.
 
LA NOSTRA PROPOSTA: P A R T E C I P I A M O
 
• Recandoci a votare il 24-25 febbraio in occasione delle elezioni politiche, nonostante le ineguaglianze sociali, gli sprechi di denaro pubblico e la corruzione. L’astensionismo facilita coloro che comprano voti in cambio di danaro e favori. Il diritto al voto è una conquista storica e non possiamo privarcene.
• Coinvolgendo parenti e amici alla partecipazione che è un atto di grande responsabilità, un atto di democrazia per far iniziare un nuovo e promettente futuro.
• Non da ultimo aderendo in gran numero alla mobilitazione digitale promossa da don Luigi Ciotti e la sua Associazione Libera con il Gruppo Abele di Torino, per far ripartire le migliori energie del Paese e dalla buona politica, chiedendo ai candidati al Parlamento, a qualunque simbolo appartengano, di sottoscrivere i 5 impegni stringenti (www.libera.it ) perché la trasparenza diventi una condizione e non una concessione.

“A CHE SERVONO LE MANI PULITE SE SI TENGONO IN TASCA?” (don Lorenzo Milani)